Skip to main content

Freja Beha Erichsen, l'outsider della moda

"Ammiro la modella danese Freja Beha Erichsen: altissima, longilinea, elegante, non somiglia a nessun'altra ed è il simbolo dell'evoluzione estetica che stiamo vivendo". Julianne Moore




Modella fuori dagli schemi, terribilmente riservata nella vita privata, look androgino e una passione per la natura è: Freja Beha Erichsen, l'outsider della moda.
Danese, classe del 1987, entra nel mondo della moda per casualità, viene scoperta da un fotografo mentre - l' allora adolescente Freja -  camminava per le strade della città. A 17 anni anni, finisce il liceo ed inizia a posare per varie campagne pubblicitarie.
Nel 2004 firma un contratto con la IMG Models, agenzia statunitense che ha sotto contratto le modelle più quotate di oggi: Gisele Bundchen, Miranda Kerr, Bella Hadid e Kate Moss.
In poco tempo, Freja, sfila nelle passerelle delle case modaiole più rinomate: Miu Miu, Balenciaga, Missoni, Narciso Rodriguez e Vera Wang.


Appare nelle testate più importanti, intraprendendo una carriera che la rende tra le modelle più richieste.
Il suo volto viene scelto per la campagna pubblicitaria del profumo firmato "Maison Valentino": Valentina.
E' stata inclusa nel calendario Pirelli del 2011, per volontà di Karl Lagerfeld. Proprio con quest'ultimo ha instaurato un rapporto consolidato di collaborazione, tanto da essere una delle modelle protagoniste del marchio "Chanel".
Freja è considerata la top model contro gli stereotipi di bellezza femminile, grazie all'incredibile padronanza di sé, la fermezza delle sue idee, il suo look androgino, il suo essere super tatuata ( più di 14 tatuaggi ) e la sua libertà.
Un amore per la libertà che condivide anche nella sua vita privata, spesso al centro del gossip per le le sue relazioni. E' stata infatti, sentimentale legata con la top model Catherine McNeil, Irina Lazareanu e con la super modella Arizona Muse.


Alla domanda su cos'è la bellezza, risponde:" la bellezza è essere sicure di se stesse. Essere consapevoli e avere il coraggio di osare, il coraggio di sperimentare. C'è un momento per ogni cosa ed è opportuno assaporare la nostra vita intensamente". 
Freja Beha è l'esempio di una donna che ha lavorato - e lavora tuttora -  a stretto contatto con i canoni estetici imposti dalla moda, senza mai scendere a patti con essi: se non per cambiarli.
Vai Freja, make Fashion Great Again! 


                                                   



Comments

Popular posts from this blog

Viviana Volpicella, la regina delle stylist

" Sono nata come architetto ma, morirò come fashion editor". Viviana Volpicella   Per coloro che non seguono il mondo della moda, Viviana Volpicella, è la regina delle stylist. Il suo motto risiede nelle parole di Iris Apfel : " la moda la puoi comprare ma lo stile lo devi possedere" e lei di stile, ne ha da vendere. Laureata in architettura, decide di inseguire la sua passione per la moda e si trasferisce ben presto a Milano. Frequenta un corso per "fashion editor" e diventa la "fashion assistent" dell'influente Anna Dello Russo. A lei deve molto, come afferma nelle varie interviste: "Anna è la mia maestra assoluta. Se faccio questo mestiere è grazie a lei". L'amore per la moda, in realtà, è sempre stato presente nella sua vita, tanto da scegliere come tema per la tesi di laurea:" Architetture per la moda". I suoi soldi sempre spesi per abbonamenti a magazine di moda: "mi sono laureata in architet

Ralph Lauren: lo stilista partito dal Bronx

"Non creo abiti. Creo sogni" . Ralph Lauren Ralph Lauren, all'anagrafe Ralph Lifschitz ,   entra nella storia della moda: tra gli uomini più ricchi al mondo e secondo stilista dopo Giorgio Armani. Nato nel Bronx da una famiglia di immigrati ebrei dediti al lavoro e alla cura dei figli ma privi di una qualsiasi concezione di moda e stile. Tanto che lo stilista in un video intervista sulla sua storia confessa di aver imparato molto per strada, guardando gli uomini e le donne borghesi ben vestite. "La gente mi chiedeva come può un bambino ebreo del Bronx realizzare vestiti? Ha a che fare con la classe e il denaro? No, ha a che fare con i sogni". All'età di 16 anni si avvicina definitivamente al mondo della moda, lavorando per un negozio d'abbigliamento. Percepisce lo stile, l'eleganza e cerca di trovare una visione che racchiuda il tutto in un solo brand.  Continua i suoi studi nel settore del fashion fin quando ha un'intuizio

Coco Chanel e Boy Capel: l'amore che creò il mito

“ Gli unici occhi belli sono quelli che vi guardano con tenerezza. ”  Coco Chanel  Nel film “Bodyguard” vi era la colonna sonora che avrebbe incantato il mondo: And i will always love you. Una promessa per molti, una minaccia per altri. Whitney Houston di quella canzone ne fece la sua vita, ma in altri tempi, nel 1915 circa,la stilista Coco Chanel molto probabilmente l’avrebbe ascoltata e cantata per il suo grande amore: Boy Capel.  Gabrielle Bonhuer Chanel, conosciuta al mondo come Coco Chanel, fu la prima femminista della storia e come ogni donna che si rispetti fu legata ad un grande amore. Da sempre consacrata come la Mademoiselle d’acciaio, con le sue perle sulla poca importanza degli uomini in realtà nascondeva un cuore grande, capace di amare e di pensare ad un futuro da perfetta moglie.  Coco iniziò la sua carriera intorno al 1909 presso l’appartamento del suo amante Balsan, a Parigi in Boulevard Malesherbes creando cappelli. Fu proprio nella residenza del suo prim