Skip to main content

Gigi Hadid per Tommy Hilfiger


" Da bambina volevo essere una psicologa forense, oppure una dottoressa di pronto soccorso o un’amazzone o una giocatrice di pallavolo. Però sapevo anche che avrei voluto fare la modella, e queste altre passioni sarebbero state complementari. Oggi lavoro senza tregua per comprare un mio ranch che abbia un campo di pallavolo nel cortile ". Gigi Hadid




La casa di moda Tommy Hilfiger, ieri 8 Febbraio, ha presentato in California la seconda collaborazione con la modella Gigi Hadid.
Dopo il successo ottenuto dal marchio e dalla It Girl lo scorso Settembre, registrando capi "sold out" a solo un mese dal lancio della collezione, eccoli di nuovo insieme per il tanto acclamato "bis".
La sfilata trasmessa in diretta sul sito della nota casa di moda, era strutturata secondo lo schema economico:" see now, buy now", ovvero comperare il modello appena visto sfilare in un modo diretto e immediato ( certamente aspettando i tempi di consegna ndr ).


( Chiusura della sfilata ) 

La collezione primaverile rispetta quelli che sono i gusti estetici della modella: abiti estivi lunghi in stile bohémien; top crop, costumi e t-shirt raffiguranti la bandiera americana che, a sua volta, rappresenta i colori del marchio "Tommy Hilfiger". Largo anche alla simmetria nei tessuti, jeans a vita alta e abiti in stile etnico.
La sfilata ha visto come indossatrici le modelle più belle ed influenti del nostro tempo: Bella Hadid ( sorella della co- stilista e modella ndr ) , Alanna Arrinton, Joan Smalls, Sara Sampaio e Romee Strijd.
Presenti in "front row" la cantante statunitense Lady Gaga, la modella Kris Jenner, la cantante Fergie e la blogger nostrana Patricia Manfield.
Con un "mood" di "California Love" si conclude la sfilata e, stando ai precedenti, si registrerà un altro boom economico per il marchio e la bella modella.


( Romee Strijd backstage al TommyLand Fashion show )


( Lady Gaga in front row per la sfilata Primavera 2017 )


( Capi della nuova collezione Gigi X Tommy )




( Bella Hadid sfila per il brand che vede protagonista la sorella, Gigi ) 

Comments

Popular posts from this blog

Viviana Volpicella, la regina delle stylist

" Sono nata come architetto ma, morirò come fashion editor". Viviana Volpicella   Per coloro che non seguono il mondo della moda, Viviana Volpicella, è la regina delle stylist. Il suo motto risiede nelle parole di Iris Apfel : " la moda la puoi comprare ma lo stile lo devi possedere" e lei di stile, ne ha da vendere. Laureata in architettura, decide di inseguire la sua passione per la moda e si trasferisce ben presto a Milano. Frequenta un corso per "fashion editor" e diventa la "fashion assistent" dell'influente Anna Dello Russo. A lei deve molto, come afferma nelle varie interviste: "Anna è la mia maestra assoluta. Se faccio questo mestiere è grazie a lei". L'amore per la moda, in realtà, è sempre stato presente nella sua vita, tanto da scegliere come tema per la tesi di laurea:" Architetture per la moda". I suoi soldi sempre spesi per abbonamenti a magazine di moda: "mi sono laureata in architet

Ralph Lauren: lo stilista partito dal Bronx

"Non creo abiti. Creo sogni" . Ralph Lauren Ralph Lauren, all'anagrafe Ralph Lifschitz ,   entra nella storia della moda: tra gli uomini più ricchi al mondo e secondo stilista dopo Giorgio Armani. Nato nel Bronx da una famiglia di immigrati ebrei dediti al lavoro e alla cura dei figli ma privi di una qualsiasi concezione di moda e stile. Tanto che lo stilista in un video intervista sulla sua storia confessa di aver imparato molto per strada, guardando gli uomini e le donne borghesi ben vestite. "La gente mi chiedeva come può un bambino ebreo del Bronx realizzare vestiti? Ha a che fare con la classe e il denaro? No, ha a che fare con i sogni". All'età di 16 anni si avvicina definitivamente al mondo della moda, lavorando per un negozio d'abbigliamento. Percepisce lo stile, l'eleganza e cerca di trovare una visione che racchiuda il tutto in un solo brand.  Continua i suoi studi nel settore del fashion fin quando ha un'intuizio

Coco Chanel e Boy Capel: l'amore che creò il mito

“ Gli unici occhi belli sono quelli che vi guardano con tenerezza. ”  Coco Chanel  Nel film “Bodyguard” vi era la colonna sonora che avrebbe incantato il mondo: And i will always love you. Una promessa per molti, una minaccia per altri. Whitney Houston di quella canzone ne fece la sua vita, ma in altri tempi, nel 1915 circa,la stilista Coco Chanel molto probabilmente l’avrebbe ascoltata e cantata per il suo grande amore: Boy Capel.  Gabrielle Bonhuer Chanel, conosciuta al mondo come Coco Chanel, fu la prima femminista della storia e come ogni donna che si rispetti fu legata ad un grande amore. Da sempre consacrata come la Mademoiselle d’acciaio, con le sue perle sulla poca importanza degli uomini in realtà nascondeva un cuore grande, capace di amare e di pensare ad un futuro da perfetta moglie.  Coco iniziò la sua carriera intorno al 1909 presso l’appartamento del suo amante Balsan, a Parigi in Boulevard Malesherbes creando cappelli. Fu proprio nella residenza del suo prim