"Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È gusto e cultura". Giorgio Armani
Mentre gran parte dei miei amici si ritrovano nelle varie spiagge a fare i conti con la fine dell'estate c'è chi, nella calda capitale, sta già pensando e rivedendo le collezioni autunno inverno 2016-2017.
Già? Sì, esatto. Siamo ad Agosto e non vorrei arrivare ad Ottobre impreparata, ne vedere ragazze la mattina con la pelliccia ed il pomeriggio in costume, quindi ecco alcune delle regole basi andate in scena lo scorso Febbraio durante la settimana della moda.
REGOLE DA TRUSSARDI:
Capi maschili, pantaloni oversize, foulard e sguardo perso: una sfida a chi sostiene che le donne non possono essere eleganti senza vestito. Ne siete ancora certi?
REGOLE FAUSTO PUGLIESI:
Colori, colori, colori e colori. Okay che ci avviciniamo a mesi scuri come Gennaio- Febbraio, okay che il nero è il colore per eccellenza, okay che non vi piacciono le sfumature ma io, alcune mattine, prendendo la metro mi ritrovo in un covo di corvi. Su con la vita!
REGOLE GIORGIO ARMANI:
Abbinare i vari accessori tra loro. Non è molto bello svegliarsi alle 7, figuriamoci vedere persone con il pantalone nero, la maglia blu, il calzino che esce fuori verde e colori sull'assurdo messi uno sopra l'altro. Si che bisogna enfatizzare i colori, ma con moderazione.
REGOLE BOTTEGA VENETA:
Il maglione a collo alto e il cappotto. Non voglio assolutamente far venire la scarlattina o varie ed eventuali malattie a nessuno, ma a metà Ottobre vedere ragazzi a maniche corte con le braccia rosse per la temperatura mi fa precipitare nello sconforto totale.
REGOLA BASE FINALE:
Tutte le regole si rinchiudono in: scegliete con buon senso.
Hasta la moda, siempre!
Mentre gran parte dei miei amici si ritrovano nelle varie spiagge a fare i conti con la fine dell'estate c'è chi, nella calda capitale, sta già pensando e rivedendo le collezioni autunno inverno 2016-2017.
Già? Sì, esatto. Siamo ad Agosto e non vorrei arrivare ad Ottobre impreparata, ne vedere ragazze la mattina con la pelliccia ed il pomeriggio in costume, quindi ecco alcune delle regole basi andate in scena lo scorso Febbraio durante la settimana della moda.
REGOLE DA TRUSSARDI:
Capi maschili, pantaloni oversize, foulard e sguardo perso: una sfida a chi sostiene che le donne non possono essere eleganti senza vestito. Ne siete ancora certi?
REGOLE FAUSTO PUGLIESI:
Colori, colori, colori e colori. Okay che ci avviciniamo a mesi scuri come Gennaio- Febbraio, okay che il nero è il colore per eccellenza, okay che non vi piacciono le sfumature ma io, alcune mattine, prendendo la metro mi ritrovo in un covo di corvi. Su con la vita!
REGOLE GIORGIO ARMANI:
Abbinare i vari accessori tra loro. Non è molto bello svegliarsi alle 7, figuriamoci vedere persone con il pantalone nero, la maglia blu, il calzino che esce fuori verde e colori sull'assurdo messi uno sopra l'altro. Si che bisogna enfatizzare i colori, ma con moderazione.
REGOLE BOTTEGA VENETA:
Il maglione a collo alto e il cappotto. Non voglio assolutamente far venire la scarlattina o varie ed eventuali malattie a nessuno, ma a metà Ottobre vedere ragazzi a maniche corte con le braccia rosse per la temperatura mi fa precipitare nello sconforto totale.
REGOLA BASE FINALE:
Tutte le regole si rinchiudono in: scegliete con buon senso.
Hasta la moda, siempre!
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